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Kasia Stepien
L'efficacia delle pratiche di Mindfulness del Plum Villagge va molto oltre il benessere personale: contribuiscono ad aumentare la consapevolezza verso deep ecology, etica globale e azione sociale.
La tradizione di "Buddismo impegnato" del Plum Village: L'insegnamento principale del Plum Village è che, praticando meditazione e Mindfulness possiamo "vivere felicemente il momento presente, sviluppando la nostra pace interiore sia la pace nel mondo che ci circonda." Le caratteristiche principali dell'approccio del Plum Village alla Mindfulness sono: • Mindfulness come stile di vita - al Plum Village i cinque Mindfulness Training, espressione concreata degli insegnamenti Buddisti, sono usati per portare la dimensione etica e spirituale nei processi decisionali. • Buddismo impegnato - le pratiche di consapevolezza sono calate nelle sfide della realtà contemporanea. Crescita personale servizio alla società vanno di pari passo. • Community Building Elementi chiave dell'approccio Mindfulness: • Fermarsi e calmarsi • Coltivare gioia e felicità • Prendersi cura delle emozioni difficili • Mettere ordine nei pensieri • Guardare in profondità: impermanenza e interconnessione Da: www.plumvillage.org e www.plumvillage.uk 5 Mindfulness Training: plumvillage.org/mindfulness-practice/the-5-mindfulness-trainings/
Immagina un mondo in cui le persone, i gruppi e le organizzazioni hanno si prendono cura di ciò che fanno con consapevolezza e considerazione; si ascoltano in modo compassionevole e riflettono sull’impatto delle loro decisioni su se stessi, sugli altri e sulla Terra.
Questo mondo, credo, rappresenta ciò che molti di noi desiderano vedere e co-creare. Io mi sono avvicinata a questo stile di vita praticando Mindfulness al Plum Village.
Qualche anno fa, mentre ero in cerca di ispirazione e supporto su come vivere in questa epoca di crisi globale, isolamento e separazione, ho incontrato un gruppo chiamato Wake Up London. Wake Up London è una comunità di giovani che praticano Mindfulness insieme, ispirandosi agli insegnamenti di Thich Nhat Hanh, maestro Zen e attivista per la pace. Avevo trovato un gruppo di persone che vivevano e agivano quotidianamente i valori di compassione e comprensione di cui sentivo di avere bisogno.
Poco dopo, ho deciso di partecipare a un ritiro di Mindfulness per approfondire queste pratiche.
Durante il ritiro, attraverso azioni semplici come mangiare, camminare, stare seduta, lavorare, parlare e ascoltare, ho fatto esperienza diretta della profondità e della gioia che praticare Mindfuness può aiutare a costruire.
Tutti i giorni, torndo al respiro, portando la mia attenzione alla gioia del camminare, passando del tempo con le persone attorno a me in piena presenza, con i miei pensieri e le miei emozioni, ho cominciato a rendermi conto di quanto fosse poco il tempo che passavo intenzionalmente “qui”. Mi sono resa conto che vivevo la maggior parte del mio tempo con il pilota automatico. Durante questo ritiro, invece, ho comiciato a imparare a portare consapevolezza e curiosità a qualunque tipo di azione: lavare i piatti, mangiare, guardare un albero o vivere un’emozione difficile. Vivere in questo modo, più significativo, mi ispirava gratitudine e gioia.
Queste pratiche, apparentemente semplici e ordinarie, per me sono state sia potenti che trasformative. Fermandomi, guardando nel profondo, ho cominciato a sentirmi sempre più a contatto con le intuizioni dell’interconnesione, o meglio dell’inter-essere, un termine coniato da Thich Nhat Hanh, che significa interconnessione di tutte le cose. Un giorno, durante il ritiro, mentre stavo affettando le carote per il pranzo – pratica della “meditazione al lavoro” – tutt’a un tratto mi sono sentita catturare dalla loro bellezza, dall’unicità meravigliosa della loro forma e del loro colore.
Per un momento ho vissuto un incontro profondo, un momento di contemplazione: da dove viene questa carota? Com’è arrivata fino qui? Mi appariva come un dono della terra, della luce del sole, della pioggia, del tempo e dell’energia di coloro che ne avevano piantati i semi e le avevano raccolte una volta mature. “Una carota è composta da elementi non-caroteschi” – ricordavo di avere letto in uno dei libri di Thich Nhat Hahn. Improvvisamente mi sono resa conto che la carota non sarebbe stata qui senza il supporto della MadreTerra e dell’intero universo. Sono entrata in contatto con la magia di questa continua interconnessione tra tutto ciò che esiste.
“Praticare la consapevolezza e guardare in profondità nella natura delle cose significa scoprire la vera natura dell’inter-essere. Lì troviamo la pace e sviluppiamo la forza per essere in contatto con tutto. Con questa comprensione, possiamo facilmente sostenere il lavoro di amare e prenderci cura della Terra e l’uno dell’altro per molto tempo.” (Source: T. N. Hahn, 1982)
Quanto del tuo tempo lo passi davvero "qui" - con le persone attorno a te e con ciò che stai facendo? Qual è il tuo modo per tornare al momento presente?
Cosa significa, per te, inter-essere? In quali parti della tua vita riesci a sperimentare l'interconnessione tra tutti gli esseri?
Qual è il mondo in cui vuoi vivere, che vuoi prendere parte a creare? Cosa puoi fare in questo momento per fare un passo in più verso questa visione del mondo?
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